domenica 30 maggio 2010

essere GRASSI ed essere MAGRI

essere grasi o magri non è un difetto il primo e un pregio il secondo.

esere magri non significa essere SANI

in sostanza che ingrassa trattiene energia a se che non riesce ad esprimere meglio perchè la subisce.
mentre chi è magro (ma poco consapevole) la butta fuori a volte violentemente inxcolpando il mondo esterno di cose negative.

hooo, entrambi hanno ragione. questo mondo ha negatività da vendere, tanta sofferenza ha causato dei blocchi nella crescita dei bambini e ha creato adulti pieni di conflitti interiori..
poi quando si è malati e ci si ritrova in un mondo negativo si può solo affondare con esso...

per fortuna quella piccola parte di luce che risiede nello yin c'è e se ncontriamo qualcuno ancora in grado essere felice con se stesso..ci riconosciamo in esso e lo seguiamo!

per fortuna...per fortuna io ho trovato persone capaci di illuminarmi!!!!
per fortuna seguo la sofferenza per comprendermi..

io sono una persona che tende ad ingrassare perchè mi arriva tutta questa negatività che mi fa ribollire dentro e mi fa entire INSODDISFATTA.
così mangio per sentirmi più soddisfatta di me e il mondo esterno.

ingrassare è in realtà un modo di rimanere in 'equilibrio'.

le persone che invece esprimono risentimento all'esterno sono si più magre ma hanno la salute più cagionevole(troppa energia sciupata)

dobbiamo tutti ritrovare l'equilibrio intero con il mondo esterno, questo è il vero dilemma per me.
mia madre sta veramente male con il mondo!
è obesa.
risente questa continua tensione con gli altri..così negativi..così sofferenti..
e la sua malattia mi ha insegnato tanto perchè vedere la propria madre e perdere il suo punto di rifrimento è devastante.

però è tutto statro un bene, un cambiamento che ora piano si supera.

intorno c'è rabbia, scontentezza e bisogna saper guardare oltre questo..bisogna guardare il cuore
e forse percepire meglio l'essenza di ogni cosa
esprimere quello che si sente con il cuore e accettare tutto com'è.

elaborarlo al meglio..
perchè possa essere qualcosa di interessante e positivo per crescere.
potersi esprimere sempre al meglio perchè è quello che voglio..e quello che vuole mia madre senza sentirsi di nuovo 'insoddisfatta' .

ritrovare il proprio peso ideale..però èil percorso a dare tantissimo..
vivere il proprio peso è meglio.
comprendere il proprio peso in questo mondo.

VEGETARIANA

da quando ho scritto il primo post sono passati alcuni mesi.
ho assaggiato un po' di carne 'una volta'..si tratta di un po' di tempo fa mentre la preparavo per tutti..e mentre la mangiavo sentivo proprio di non mangiare un granch'è..

la ricerca di un'equilibrio alimentare si forma..insieme a tanta voglia di cambiare, conoscere..

ieri ho fatto la cura delle cigliege.disintossicano il sangue.

mangiare cose di stagione mi aiuta a sentirmi nella stagione, guardo i fiori, vedo gli orti..assaporo le verdura e la frutta..cerco info e scopro di essere coccolata dalla stagione..
curata..
integrata..

insomma sento tutto stro cambiamento dentro di me.ma cosa vivevo prima????
è vivevo..vivevo..però vivevo una solitudine e un ego troppo 'marcato'
adesso mi piace scegliere quello che piace a 'me' però IO non sono così IO senza questa esperienza credo.

micca sono diventata una hippy! vivo più intensamente dettagli che prima mi sfuggivano..
mi piace!continuo..

a proposdito di UNIONE E' DONNA

ripensando a come sono nate le mie bambine mi sono tornate alla mente quei due rapporti così intensi in cui desideravo proprio unirmi al mio compagno.
avevamo entrambe le volte litigato...
ed entrambe le volte avevo la sensazione di essere incinta! sono flesh..recenti e mi chiedo se qualce mia amica che mi legge può confermarmi la stessa situazione!!!!!!!!!!
marika? ica? lory? ci siete????

ebbene sì!
fare l'amore è desiderio di unirsi..
e forse è questo che rende molte donne incapaci di avere figli..troppo rigide, solitarie..troppo 'controllanti'...
la donna deve imparare a fondersi..a essere 'passiva'..
molto passiva..però per essere passiva chiatramente deve avere fiducia(non certo subre)
fiducia in quel che uniamo a noi..

e credo proprio di aver ostacolato la mia vita sessuale proprio quando sono nati i contrasti con l'uomo che volevo 'cambiare'.
ma che voglio cambiare..
è meglio comprendere ed evitare di sforzarsi troppo..

poi ho ho questa luna in cancro che mi porta alla fusione emotiva...
io sono nata per fondermi..
adesso vorrei tanto far sparire queste zone callose sotto i cuscinetti dei miei piedi..
vorrei aprirmi di più a tutto ciò che è fuori di me.
perchè devo potermi esprimere liberamente.

io ho la luna in cancro..ma tanta dipendenza emotiva e questo mi evita di maturare la mia indipendenza..
devo imparare a 'fondermi'..però non fuoricontrollo e con sofferenza..
devo vivere la fusione.

devo esprimere quello che sono...

lunedì 24 maggio 2010

Giulia è sensibile

è pesci
è la libertà di nettuno.
è sensibile e attenta nel suo ambiente.
è emotività
è i sentimenti che vive e percepisce..è la sua continua capacità di assorbire stati d'animo.
è la libertà e l'indipendenza che si forgia poco a poco..ci vuole tempo e tanta fiducia nellle sue capacità di giudizio.

e così durante la festa di fine anno a scuola è voluta scappare via perchè non si trovava a suo agio in quel contesto.
sono felice infondo.
è voluta tornare a casa e così siamo andati a rilassarci altrove.
il papà subito furioso..deluso..
ma poi deluso di cosa? di non aver visto la bambina 'manovrata' come un piccolo burattino dalle insegnanti..
nessno di quei bimbi aveva organizzato veramente questa festa, loro erano solo piccoli trofei da esporre..
oggi un bambino all'uscita diceva che avrebbe voluto organizzare un'altra festa ma gli è stato negato, chiaramente, la cosa..
quante feste vuoi bambino?
mha..veramente lui non voleva la festa per essere il festeggiato..ma bensì per organizzarla.

ma oggi i bambini cosa possono fare e decidere per se?
e se mia figlia decide è viziata..
e io la rovino...

ebbene sono felice di non aver visto lo sguardo di giulia 'perso' in una festa in cui non si sentiva a suo agio..non si sentiva davero di festeggiare 'qualcosa'.

sono felicve di questa esperienza a scuola e vedo giulia attenta e felice ma poi mi chiedo: ebbene a cosa serve questo 'adattamento' a qualcosa che non la rende più forte. più se stessa?
serve davvero adattarsi..

ma poi adattarsi a cosa veramente?
lei vuole fare e imparare a modo suo..a scuola le dicono tutto il contrario!
che razza di madre sono ad adattarla a qualcosa di così strano.
come costruirà la sua indipendenza con questa esperienza.
come farà a continuare ad essere 'LEI' e parlo di lei non di quello che le racontano deve diventare.
e come posso convincere il suo papà che lei non deve adattarsi a ciò che non può essere?
il papà tanta strada deve ancora fare per ritrovare se stesso e ciò che realmente lo rende felice.

per fotuna l'anno 2009-10 è quasi finito e c'è l'estate e la libertà.

quando sono davvero IO

in questi giorni in auto ascoltiamo la nostra nuova casseta dello zecchino, in particolare mi ha colpito la canzone del mitico angioletto.
che bella.
ho subito pensato al nostro animo.
l'anima.
quella parte di noi che ci guida e ci protegge.
il nostro angelo custode.
ascoltando la canzone ho pensato a come parlarne alle bimbe quando sarà il momento.
ebbene, ascoltando la canzone ho intuito che identificarlo come un angelo 'esterno' non è l'ideale .
meglio parlare subito di una forza molto intima e nostra, che segue la propria felicità, che ci guida, che ci indirizza, che ci fa sentire inadeguati o rilassati, che ci fa ammalare se non la seguiamo..
quando la comprendiamo siamo davero 'NOI' e niente altro.
una forza calma o ribelle(dipende se è favorita o opposta)
è ciò che cerchiamo veramente.
è dentro di noi il nostro angelo custode.
per capire cos'è il nostro angelo custode e come ascoltarlo.

è un mitico angioletto e se ti scappa una bugia
lui subito ti marca stretto stretto
è un mito perchè
è un bimbo come me
ma abbiamo fatto un patto e anche da grande starà sempre insieme a me!

se credi di esser fritto lui ti toglierà dai guai!
ci mette circa un quarto di secondo!!!!

ma adesso dov'è?
fidatevi che c'è!!!!!
magari è più agitato quanto canto
si emoziona più di me!!!

il mitico angioletto ce l'abbiamo pure noi
lo incontri quando meno te lo aspetti,
ti guida dapertutto e tu magari non lo sai
un'angelo così fa gola a tutti!

se fa qualche scherzetto
sotto sotto ci scommetto non è micca un diavoletto..
è soltanto un piccoletto come me
come te!

Donne paradossali




essere donne, essere paradossali
essere rilassate, attente, aperte, comprendere due realtà ...... due diverse mani che seguono due divese strade e... unirle.
perchè la voglia di unirsi è donna.
la creatività nasce dal'unione di due cose interessanti, altrettanto importanti, significative e utili l'una all'altra.
e così noi donne ad un certo punto incontriamo i paradossi..il bianco e il nero.
il giorno e la notte.
la coscenza e il sentimento.
e li uniamo.
e diventiamo donne più attente.
aperte a comprendere ogni realtà.
comprendiamo una mentalità chiusa,negativa e controllata e una opposta, fiduciosa e ribelle e cerchiamo di unirle.
di farne tasseli di una complessa realtà.
doniamo agli uomini veri e propri 'paradossi' della realtà.
regaliamo una visione più aperta e amorevole
quando si incontra un'altra donna paradossale si incontra anche la nostra altra metà.
e così torniamo ad essere donne accoglienti e paradossali..

venerdì 9 aprile 2010

MESTRUAZIONI

La forza di guarigione del ciclo mestruale
di Alexandra Pope

'...La verità è che nei giorni in cui sanguiniamo siamo veramente noi stesse, anche se ci sembra di esserlo di meno. Se è vero che non sempre siamo a nostro agio, è pur vero che le mestruazioni rappresentano l'iniziazione alla realtà del nostro essere, al potenziale del nostro potere...'

Leggedo questo libro ho preso maggior posseso del termine 'femminile'..
il nostro potere femminile è fondamentalmente: lasciar andare, lasciarsi andare, non fare, abbandonarsi, essere toccati da, venire guidati, permettere, essere ricettivi..
sentirsi parte di...

è vero, anni fa avrei pensato di sentirmi meno me stessa durante il ciclo..semplicemente perchè io non ero ancora entrata nella mia più intima dimensione, ora invece comprendo che il ciclo non è altro che una porta mensile che ci proietta nella nostra dimensione più femminile..
si, divento più calma..ho voglia di essere lasciata in pace..di esternarmi dai problemi esterni..
di sentirmi e di capire cosa non va e prenderne consapevolezza..e in questi giorni, grazie a questo bellissmo libro ho verificato una realtà che mi sfuggiva...

il mestruo è quasi agli sgoccioli e questa volta mi ha donato una consapevolezza ed una crescita davvero importante.

ogni ciclo è una porta superata verso la guarigione se si lascia libero spazio alla nostra fantasia..
alla capacità di accogliere tutto quello che arrivavo così comè..perchè è sempre corretto in ogni sua forma..e i sensi più che la ragione ci mostrano la verità..
e immaginare quello che desideriamo...xrchè possa averarsi piano davanti a noi..

ogni mese un appuntamento con noi stesse.

martedì 23 marzo 2010

RITI * INIZIAZIONI


FESTA DELLA DONNA * 8 marzo 2010 * Venere

La magia di Venere, la magia dell'Amore è antica quanto il mondo, ma questa in particolare serve a ripararci dalle brutture del mondo.
Compate un velo di stoffa rosa molto sottile, largo 1 metro per 1 metro. Incollateci sopra il simbolo di Venere fatto con un sottile filo di rame e appendete il velo alla finestra della vostra camera..

Questo consigliava Sirio di Marzo inonore della festa della Donna, è così ho fatto.
Mi sono risvegliata con la magnifica sensazioni di essere stata baciata da venere nel sonno e sentivo che ancora quegli influssi scorrevano nell'aria fresca del mattino..

Scrive Rudiger Dahlke riguardo ai rituali e malattie:
Le antiche civiltà che conosciamo avevano senza eccezione un elemento comune: dai simboli creavano dei rituali per le fasi principali di passaggio della vita, ma anche per la vita quotidiana con le sue esigenze. Soltanto l'uomo moderno crede di poter fare a meno dei rituali, che considera superstizioni superate. Con queste basi è ancora più sorprendente constatare quanti rituali sopravvivano ancora nel nostro secolo illuminista...Accanto alle poche cerimonie consapevolmente conservate, come Battesimo, Cresima, Matrimonio.. ce ne sono moltissime altre di cui siamo più o meno consapevoli...
...Il problema, a questo punto, è che i rituali di cui non siamo consapevoli sono meno efficaci di quelli consapevili e che nelle moderne società industriali predomina una forte tendenza all'inconscio...
...prive di significato degenerano nell'abitudine ma ancorate con radici profonde a modelli di un tempo consapevoli, sono sempre vitali.
(il pericolo consiste nel fatto che assieme alla consapevolezza si affievolisca anche la carica psichica...)
I rituali di passaggio
Le fasi di transizione della vita umana esigono un rituale e sempre l'hanno avuto.
Mentre le culture arcaiche confidavano sulla forza iniziatica dei riti della pubertà, noi abbiamo tolto ulteriore vigore ai loro 'ultimi relitti', Comuione e Cresima. Vissuti senza alcuna consapevolezza, essi degenerano in abitudini che non svolgono più la sua funzione.
Per i giovani d'oggi è difficile divenire adulti, poichè manca a loro quei consapevoli riti di passaggio capaci di farli approdare in modo sicuro nel nuovo modello di vita, cioè nel mondo degli adulti, che ha regole e simboli completamente diversi.
Li abbiamo privati di importanti possibilità di maturare...
...Per quanto dure e crudeli possano essere state le cerimonie iniziatiche delle culture arcaiche - che includevano giornate trascorse nella foresta e in caverne oscure - si trattava di passi che permetevano l'accesso al nuovo livello.
Poichè il passaggio non avviene senza riti, i giovani d'oggi devono cercare alternative. Le prime sigarette fumate quasi ritualmente fra amici, costituiscono un tentativo in questo senso. Sapendo bene di non essere ancora adulti, osano anticipare uno dei privilegi del mondo dei grandi proibito a loro...
...Il problema di tali azioni compensatorie è che per mancanza di consapevolezza e per l'assenza di un aiuto esterno consapevole, i giovani non trovano sicurezza, diventano dipendenti, ma non adulti.

Solo materialismo è mancanza di consapevolezza..
perchè oltre al corpo c'è anima..
oltre a materia c'è energia..
oltre a mente c'è spirito..

mercoledì 17 marzo 2010

LA CUCINA DI LEGNO

Il regalo che tanto desiderava Giulia per il suo compleanno..erano mesi che la aspettavamo!!!!!!!!!questo modello preso all'IKEA è bellissimo, e poi piatti, posate, pentole tutto cme quelle vere!
è davvero un bel gioco per le bimbe, adesso anzichè arricchirla con oggetti di plastica ho pensato di fare tanti accessori con l'uncinetto..



questo il mio amirugumi a forma di uovo al tegamino!!!



e questo il mio amirugumi fatto a pasticcino! questa settimana siamo chiusi in casa perchè entrambe hanno la VARICELLA!!!!!!!!!!!!!!!..
CUCINEREMO..Và!
mi piace di più giocare con questa cucina ...che con la mia... :-)))))))))))))))


VEGETARIANA

Ho deciso o ho scelto...niente più carne e pochi derivati nella mia alimentazione(solo il pensiero di bere latte di un vitellino mi 'turba'), è una settimana senza carne questa trascorsa e sono molto contenta! mi aspetto un cambiamento molto grande in consapevolezza alimentare e fisica.
dovrei cucinare più semplice o aumentare la mia sensibilità sensoriale del gusto..
si riparte da ZERO!!!!ed è una meraviglia..naturalmente al primo posto condivido i cereali.
ho perso qualcosa dalla piramide alimentare e mi sento molto..molto più 'leggera' e forse più sensibile.

devo ordinare questo mulino che spero mi ripagherò vendendo un po' di farina appena macinata nel forno dei suoceri.
quando mi decido? spero presto..
non vedo l'ora di mangiare le mie piadine..il pane aromatizzato con semi tritati e nocciolemacinate! mmmmmmmm...
e la polenta fatta con la farina appena macinata?

Quest'anno faremo l'Orto nella campagna dei miei..
però sul balcone semineremo dei piselli molto presto..a giulia e Ilaria piacerà molto vederli crescere..
e poi abbiamo ancora la nostra menta e salvia seminate lo scorso anno...(la menta è famosa per contrastare intorno a se la negatività..sciò!sciò! via da noi!!!)
Oggi oltre a questo ho iniziato le gocce dei fiori di Bach.
Ho scelto il GENTIAN
un bellissimo fiorellino viola che cresce nei prati montani delle Alpi, guarda il mondo dall'alto..fiorisce tardi, alla fine dell'estate, ma i suoi fiori bellissimi non si lasciano scoraggiare dallo sforzo fatto per raggiungeli.....
Il suo colore violetto è il simboli della spiritualità.
Parola di Bach:' Per coloro che si perdono facilmente d'animo, possono anche migliorare la progressivamente nella loro malattia o nei loro affari quotidiani, ma il minimo ritardo od che si presenti genera in loro titubanza e causa confusione e scoragiamento'

4 AUGURI GIULIA!!!

E 4 tiratine d'orecchio!!!!!!!!!!!!!!!!!!! il mattino dell'11 marzo il papà ha subito festeggiato giulia tirandogli il lobo delle orecchie 4 volte..e così riflettendoci su ho pensato all simbolismo intrinseco nella riflessologia delle orecchie..il bimbo in posizione fetale..(alcuni bravi riflessologi orientali dal'orecchio riescono a intuire come è stato il parto.. )
a giulia 4 belle tirate giù dal papà!
AUGURI PICCOLA MIA..come vola il tempo....



l'11 festa a casa della nonna, tuitta organizzata insieme alle bimbe e domenica seguente tutti insieme al ristorante!!!!!!! doppia festa per festeggiare tutti insieme Giulia che sembrava felicissima per questa sua importante ricorrenza.
io ritorno sempre ad uno stato di romantica contemplazione in questa ricorrenza..
fare la mamma ti cambia la vita..GRAZIE GIULIA!
e l'ultima candelina si è riaccesa magicamente subito dopo averle spente tutte d'un fiato...ummmm...



e tanto per stare in tema..la torta simboleggia la 'placenta'..eh!eh! un organo importante che nasce con noi e che simbolicamente ci accompagna e festeggia ogni anno un giorno importante...
il regalo di compleanno? lo vedrete prossimamente!!!

domenica 28 febbraio 2010

Lo ZEN e L’arte del tiro con l’arco

Continua a VOLARE CAROLINA!!!!
"...Herrigel comincerà così un emozionante tirocinio, nel corso del quale si troverà felicemente costretto a capovolgere le sue idee e soprattutto il suo modo di vivere. All’inizio con grande pena e sconcerto: dovrà infatti riconoscere prima di tutto che i suoi gesti sono sbagliati, poiché sono sbagliate le sue intenzioni, infine, che proprio le cose su cui fa affidamento sono i più grandi ostacoli : la volontà, la chiara distinzione tra mezzo e fine, il desiderio di riuscire. Ma il tocco sapiente del maestro lo aiuterà a scrollarsi di dosso tutto questo, a restare vuoto, per accogliere, quasi senza accorgersene, l’unico gesto giusto, che fa centro...un colpo una vita...In tale colpo la freccia, il bersaglio, l’io si intrecciano inscindibilmente..."

Il tiro con l’arco non mira quindi in nessun caso a conseguire qualcosa di esterno con arco e freccia, d’interno e con se stessi...Arco e freccia sono un pretesto...sono una via verso la meta stessa...

Il maestro deve educare...Lasciare naufragare per consentire la disponibilità ad accettare il salvagente che gli offre...
La giusta via è simile all’acqua...che adattandosi a tutto...a tutto è adatta...
Chi se la prende facile all’inizio se la trova più difficile poi...
La vera arte è senza scopo...senza intenzione... Le è d’ostacolo una volontà troppo volitiva...
Lei deve imparare la giusta attesa...staccandosi da se stesso...Lasciandosi dietro tanto se stesso quanto tutto ciò che è suo, finché non resti altro che una tensione senza intenzione...Aspetti che sia l’ora...
Ripetere...ripetere...ripetere...
Dare l’esempio...
L’allievo giapponese è educato, appassionato e venera il maestro...
All’inizio all’allievo non si richiede che imitare ...ed il maestro assiste agli incerti tentativi con pazienza...nell’attesa della crescita...: il maestro non spinge, l’allievo non corre...
Prima che artista il maestro si ripropone di fare dell’allievo un esperto...
Per arrivare al punto in cui l’abilità tecnica diventa spirituale è necessaria la concentrazione di tutte le forze psico-fisiche...
Il maestro prima di compiere l’arte si prepara spiritualmente con riti ...raggiunge la calma meditativa...l’equilibrio delle forze...e l’arte si compie quasi da sola...
L’allievo imita e comprende che la realizzazione non dipende dalla sola buona volontà...ma un pericolo lo attende : quello di fermarsi a ciò che sa nella conferma del successo e della fama (il maestro deve prevederlo e prevenirlo)...
La comprensione va al di là delle parole...

Come una candela che ne accende un’altra, il maestro trasmette lo spirito della vera arte da cuore a cuore...perché si illumini e l’allievo comprende che più importante di tutte le opere esterne è quella interiore...deve diventare morbido e plasmabile...
L’uomo - l’artista - l’opera sono una cosa sola...

Ma la via è ardua; sovente l’allievo prosegue solo per fede nel maestro , ma non appena egli gli ha mostrato la via deve lasciare che proceda da solo : deve fare la prova della solitudine...Il maestro distacca l’allievo da sé esortandolo ad andare più lontano. L’allievo così potrà perdere di vista il maestro, ma mai dimenticarlo, e avrà per lui una sorta di gratitudine disposta ad ogni sacrificio (che prende il posto della venerazione incondizionata e della fede)...
Facevo il mio lavoro con distacco e disinteresse e fu allora che la freccia si tirò ed il maestro si chinò ad essa e non a me, che avevo soltanto lasciato che ciò accadesse...
Da noi se si ha da fare un cammino di 100 km a 90 km ci si considera solo a metà...
Le vostre frecce non arrivano abbastanza lontano spiritualmente...Voi dovete comportarvi come se la meta fosse infinitamente lontana...Un buon arciere con un arco di media potenza tira più lontano di un pessimo arciere con un arco di buona potenza...Tutto dipende dalla presenza dello spirito...

La grande dottrina del tiro con l’arco non considera il bersaglio come la meta...Conosce solo quella meta che non si raggiunge tecnicamente...
Si tolga dalla mente il pensiero di colpire nel segno...Può diventare un maestro d’arco anche se non tutti i colpi fanno centro...
Il fare centro è solo la conferma esterna della sua mancanza di intenzione, del suo abbandono dell’io, della sua concentrazione...

Vi sono gradi nella maestria...e solo chi ha raggiunto l’ultimo non può mancare anche il bersaglio esterno...
Si tratta di processi cui l’intelletto non arriva...così l’arciere colpisce il bersaglio senza aver mirato...
Ogni volta che diventavo orgoglioso dei miglioramenti il maestro mi redarguiva : "cosa le salta in mente ?... Dei colpi cattivi non deve irritarsi, come dei colpi buoni non deve rallegrarsi...deve liberarsi dall’altalena del piacere-dispiacere...deve stare al di sopra con distacco...ed anche in questo deve esercitarsi instancabilmente...Non può neanche immaginare quanto sia importante...!"
Il maestro ci propose un esame pubblico... : "Non si tratta soltanto di mostrare la vostra abilità...ma verrà apprezzato molto di più l’atteggiamento spirituale dell’arciere, fin nei particolari meno appariscenti del suo comportamento...Io mi aspetto che non vi lasciate turbare dalla presenza di spettatori..."...Nelle settimane successive ci esercitammo a casa senza ne arco ne frecce e scoprimmo che riuscivamo a concentrarci col rilassamento...Quando poi a lezione riprendevamo arco e frecce riuscivamo più facilmente a scivolare nello stato di presenza dello spirito...Superammo la prova...Da allora, contentandosi di pochi tiri, il maestro passò a spiegarci la grande dottrina del tiro con l’arco e ad applicarla ai gradi raggiunti...
Chi è capace di far centro senza ne arco ne frecce è maestro nel più alto significato del termine...
Un giorno chiesi al maestro come avremmo fatto al ritorno in patria... "La sua domanda ha già avuto risposta nell’invito che vi ho fatto a sottoporvi ad un esame. Lei è arrivato ad un grado in cui maestro ed allievo non sono più due, ma uno...Può dunque separarsi da me in qualunque momento...e anche se vi saranno tra noi grandi oceani, quando lei si eserciterà come ha imparato, io sarò sempre presente..."

LEI NON POTRÀ PIÙ RINUNCIARE AL TIRO CON L’ARCO SPIRITUALE...MA AD UNA COSA DEVO PREPARARLA : NEL CORSO DI QUESTI ANNI E’ DIVENTATO DIVERSO...LO SENTIRÀ INEVITABILMENTE QUANDO IN PATRIA RITROVERÀ AMICI E CONOSCENTI : NON VI INTENDERETE PIÙ COME UNA VOLTA...VEDRETE MOLTE COSE DIVERSAMENTE E MISURERETE CON ALTRO METRO...ANCHE A ME E’ AVVENUTO LO STESSO...
Solo con l’abbandono dell’intenzione e dell’io l’abilità diventa spirituale e la tecnica viene usata...
Osserva per 10 anni il bambù, fatti bambù tu stesso...quindi dimentica tutto e dipingi...

LA TRANQUILLITÀ DELL’ANIMO CHE L’ALLIEVO PERDE AL PRINCIPIO DELL’INSEGNAMENTO (per i primi fallimenti) LA RIACQUISTA ALLA FINE, COME TRATTO PERMANENTE DEL CARATTERE... E, A DIFFERENZA DEL PRINCIPIANTE, NON HA PIÙ DESIDERIO DI FARSI VALERE...EGLI VIVE VOLENTIERI NEL MONDO, MA E’ PRONTO AD ABBANDONARLO SENZA TURBAMENTO !

venerdì 26 febbraio 2010

Le Mille e una Notte

Vera protagonista dei racconti di questo ciclo è la Donna, quest'altra ribelle all'ordine costruito. Il lettore ocidentale delle 'Notti' è infatti non poco sorpreso nel constatare che nel cuore di quest'opera che si suppone veicolo dell'essenziale della cultura araba, tanto legata, crediamo, ai valori virili trionfanti, la specie femminile, pure dalla legge relegata nell'intimità inaccessibile dell'harem, occupi un posto così importante. Il fatto è che questo stesso esilio, in quanto frustra il desiderio degli uomini che non hanno acesso al gineceo e con ciò eccita la loro curiosità, rende la donna tanto più misteriosa, tanto più straniera...e tanto più desiderata.
La donna è l'incarnazione stessa del desiderio insaziabile. Non si racconta forse che un sultano, ansioso di vedere fino a che punto poteva arrivare l'apetito d'amore della sua favorita, le fece penetrare in una notte da mille dei suoi guerrieri senza che la donzella di degnasse per ciò di dirsi appagata?
Una tale bulimia copulatoria se ne infischia della inaccessibilità degli harem, non ci sono guardiani, ne mura, ne catene di cui la scaltrezza femminile, infiammata dal bisogno forsennato di godere, non venga a capo.
Il sesso della donna è vissuto, nel discorso erotico, dagli uomini che si avvicinano a lei, come un centro di energia animale, irresistibile, che vibra e fa vibrare l'universo a un ritmo suo proprio e in cui il corpo maschile è ridotto ad un semplice sguardo, ipnotizzato..
Siamo lontani, decisamente, dal discorso ufficiale dei dottori dell'Islam attuale, così preoccupati di gettare un velo virtuoso su tali eccessi.
L'autore delle 'Notti', fortunatamente per noi, non nutre pregiudizi del genere. Nei tre racconti riuniti in questo libro, la Donna è al centro di ogni cosa; così, la passione amorosa da lei suscita alla minima occasione domina ogni cosa.
Governo degli stati, rapporti fra nazioni, costumi: tutto è soggetto al suo capriccio!
E' la Donna , tradizionalmente, a sventare le insidie della magia: solo lei è in grado di riconoscere un principe cui un incantesimo ha dato l'aspetto di un uccello insolito.
E inoltre solo lei possiede il dono di quel parlare suadente che sa arrivare al cuore dei potenti.
E' come dire che qui l'uomo, al suo fianco, ha solo un ruolo di pallida comparsa, appena buono a muovere l'aria e a percorrere il teatro del vasto mondo.
Amante sfortunato, sempre intento a seguire le sue chimere, il viaggio e l'esilio saranno la sua sorte: prova necessaria imposta a tutti coloro che spasimano di arrivare al desiderato congiungimento.
L'idea qui è appunto quella, sorprendente, di una sorta di ginecocrazia.
Il potere teorico, è vero, scettro, trono e tutto l'armamentario resta nelle mani degli uomini.
Ma basta che un'occhio sottolineato, che un piede delicato, che un seno intravisto all'ombra del bagno risveglino la loro attenzione, ed eccoli affrettarsi ad abbandonare spregiudicatamente queste nobili insegne, subito pronti a vivere da miserabili e a correre dall'altro capo del mondo, se occorre, per conquistare quella carne bramata.
L'autore si guarda bene dal formulare un giudizio morale su tale ordine di cose. Così l'ha voluto Dio, e pazzo sarebbe chi osasse trovarci da ridire.
Che la Donna sia fermento dei peggiori scompigli, che spinga l'uomo fuori dal cammino tracciato dalla prudenza, che sia colei per cui lo scandalo avviene: e va bene.
Ma l'equilibrio della società non si paga forse con simili scarti?
E poi, a che serve l'ordine se serve per privarci delle delizie dell'Amore?
Felice Islam questo...che non ha ancora dimenticato che la legge del profeta, al di là dei suoi rigori, è amica dell'indulgenza; e che, all'unisono coi saggi sufi, professa che il mondo degli uomini deve essere governato dall'Amore"

Introduzione del libro:
'Le Mille e una Notte'
Passioni vagabonde
Il gusto dei giorni

René R. Khawam

Il NOSTRO papà

''Mamma, topolino è minnie si sono sposati! perchè si sono sposati?''
mi dice Giulia..
e io le rispondo:
''Perchè si amano, si vogliono bene!
Anche la mamma e il papà si sono incontrati, piaciuti e hanno deciso di stare insieme...''
Giulia: "Perchè?"
Allora io le dico: " Perchè un uomo e una donna si amano tanto e decidono di stare insieme..un giorno anche tu ti sposerai con un maschietto.."
e Giulia esclama:
"noo, io ho il mio Papà!!!"

E sono rimasta senza parole per la dolcezza di questa ultima esclamazione!
e naturalmente ho raccontato tutto al papà..che si è sentito sicuramente doppiamente felice!
è evidente quanto Giulia adora essere coccolata dal papà e quanto lo stimi!
nessun compleso di Edipo e Elettra..nessuna gelosia nei miei confronti ..io non ne ho sfoggiato il comportamento..
ma solo autentica ammirazione verso la figura maschile del papà..
il primo uomo più importante della sua vita..e tutta questa situazione è così bella.
fabio il centro maschile della sua bimba... dopo diversi anni in cui era evidente maggiormente l'attacamento con me..
io contemplo completamente questa situazione a tre..
e devo dire che Fabio ultimamente ...anche per questo
mi attrae di più..

Carnevale...

Il Trio al completo: Ilaria, Giulia e uno sceriffo chiamato Arianna

Giulia minnie



Ilaria tigrotta

Quest'anno un'emozione... travestirsi significa essere..

e grazie alle bimbe ho sentito così vivo questo splendido gioco:
Giulia si è subito innamorata di questo vestito...e per un'intera settimana siamo uscite con questo!
una topina ammirata da tutti mentre Ilaria solo per un giorno l'ho camuffata(povera! era il vecchio vestito di giulia)
ArianNa desiderava essere uno sceriffo e questo splendido costume lo ha realizzato interamente SUA MAMMA!

a scuola Giulia ha festeggiato assieme a tutti i suoi compagni, e per l'occasione hanno organizzato una bella fesa con tanto di burattini..
si è divertita moltissimooooo

Mentre il Trio insieme ha sfilato in una festicciola del pase dei miei..in una scuola:
gonfioni..mago..e tortellini..
e ho potuto godermi le bimbe giocare tutte vestite..e tutte affascinate nello stare insieme e scoprire tante maschere diverse!
che bello!
quanto è bello giocare!!!!






metodi efficaci per imparare a leggere


a proposito di questo studio.. ci sono mamme che utilizzano il metodo Doman per insegnare a leggere ai bimbi interessati..
i piccolini imparano a leggere dalla parola!
leggere tante belle parole insieme..anzichè mostrare le lettere e unirle..
ho anche letto in rete esperienze con la dislessia che evidenziano ottimi risultati con questo metodo di insegnamento: è il vecchio 'metodo globale relativo'..
leggere parole...sentire il significato e seguire il ritmo..
è una cosa molto interessante..
LEGGERE BELLE PAROLE...PER ESPRIMERNE IL SIGNIFICATO... E SEGUIRNE IL RITMO..
INTERESSANTE!!!!
Intanto Giulia mi dimostra di riconoscere le lettere....ma nello stesso tempo vedo che è attenta a leggere l'intera parola!
con ilaria leggo fiduciosamente mentre lei, tutta presa dal ripere e imparare il linguaggio, mi segue!
e i numeri?
chi l'avrebbe detto che li avrebbe imparati usando il distributore di mommi in sede dove lavora il papà! li sta imparando tutti a occhio per prendersi i dolci!!! :-)

lunedì 22 febbraio 2010

1° CHAKRA

1° CHAKRA:centro della radice. questo chakra e normalmente associato ai genitali e agli arti inferiori...è in sintesi la nostra capacità di godere in buona salute il nostro corpo..le sensazioni fisiche..è il nostro 'senso di appartenenza'
è facile sentire questa sensazione quando si permette ai piedi di adattarsi al terreno e sentirsi radicati ad esso...al suo calore e tatto..un'amica mi aveva parlato di favorire questa sensazione con il perineo, sedute comode su un bel terreno erboso..significa godere dei propri sensi..provare il piacere di sentire con ogni senso..con il tatto tutto ciò che di materiale ci circonda..la frutta..
è il senso di appartenenza...al nostro terreno..la madre terra.
e quando la nostra forma è ottimale ..quando la concentrazione è altissima e il corpo è pronto per volare..si desidera volare con il piacere sessuale.
concentrarsi..intendo allenarci a percepire sempre maggior consapevolezza corporea..nei momenti di massima concentrazione energetica viviamo forte bisogno di appagamento..mentre in momenti di calo ci sentiamo più distanti al nostro corpo e i suoi poteri..più mentali e a volte così lontani da 'maltrattarlo' con cose dannose alla nostra salute..
l'equilibrio è sempre instabile..sempre..

venerdì 19 febbraio 2010

Chakra

E da pochi giorni che approfondisco lo studio sui chakra, man mano escono un sacco di riflessioni e mi fa molto piacere condividere e scambiare riflessioni sul potere e le sensazioni che trasmette questa conoscenza.Se non scrivo subito ogni riflessine così come viene poi rischio di lasciarla esaurirsi..così ho pensato di esprimermi liberamente approfondendo quello che consapevolmente scopro dentro di me durante la mia crescita.spero di trovare amici di viaggio ..anche con consapevolezze diverse..che non hano paura di dare un nome..un senso ..alle cose che percepiamo ogni volta dentro di noi ma che non avevamo ancora approfondito..portare a galla ciò che è sotto il nostro mare più inconscio..questo studio mi sta donando molta consapevolezza delle mie emozioni.di ciò che entra ed esce in me e mi ricarica o mi spegne ogni giorno.. devo crescere!
ho intenzione di approfondire in modo chiaro e spiccio..un ripassino ordinato
oggi ho fatto uno skizzo
ecco i 7 chakra ordinati e colorati nel loro specifico..prossimamente nello specifico..
i chakra si nutrono..
e poi l'energia che passa di punto in punto parte quindi dalla terra, il primo chakra assorbe la materia, l'energia che proviene dalla terra..con la nostra consapevolezza corporea, il nostro rifornirci con i sensi..e si espande in modo esponenziale verso l'universo quando si raggiunge maggior consapevolezza spirituale..
mi ha tutto affascinato: l'evoluzione da terrena a sessuale, comunicativa, affettiva, intelletuale e spirituale..

Il Potere delle Favole


Ultimamente mi è capitato fra le mani un libro molto interessante che parla del potere delle favole..Chi ha paura dei fretelli Grimm? Le fiabe e l'arte della sovversione di Jack ZipesAltri libri mi avevano avvicnato a questo mondo così quando ho trovato questo fra le offerte di un supermercato mi sono incuriosita...Le favole trasmettono messaggi antichi quanto il mondo..Ma con il passare delle diverse culture sono state sempe manipolate, il suo significato a volte 'corrotto' adattandosi alla cultura corrente.Molte fiabe infatti sono molto antiche e provengono da una cultura matriarcale, dove il potere femminile, e i suoi più profondi aspetti che operano al fine di realizarsi venivano racontati in storie magiche dove eroine e maghe si intrecciavano..con il passare del tempo e a seguito del cambiamento culturale, il maschilismo ha trasformato queste eroine in uomini..e le magne in streghe..e il perchè e molto semplice da intuire..Il potere della fiaba è enorme: ci trasmette ..ci racconta..quello che siamo..com'è la vita..i messaggi più profondio che vogliamo trasmettere di generzione in generazione..
e i figli grazie a queste storie emozionanti e fantastiche 'si preparano' accolgono quello che viene trasmesso..il messaggio culturale ma ancheil male e il bene strutturato in noi..la nostra vera essenza..il mesaggio culturale perchè viene rispettata sempre la visione del popolo che le trasmette..la nostra vera essenza perchè comunque , cultura che vive..ciò che è considerato bene o male..ciò che è oscuro o chiaro emerge nel suo autentico splendore..il suo potere comunque..
io credo che culturalmente siamo diventati troppo materialistici..non percepiamo più il significato delle cose..non usiamo l'immaginazione..noi consumiamo, cerchiamo sempre nuovi oggetti..sempre nuove immagini..la televisione ci offre tutto già pronto..i nostri bambini crescono senza capire che in tutto ciò che esiste ...esiste dietro un'energia così 'contagiosa'..di questi tempi gli adulti spenti.trasmettiamo poca creatività..e tanto consumismo.ed è così che ritornare a comprendere a fondo il valore delle favole può aiutare adulti e piccii a riprendere il nostro potere mistrico e creativo.io sno cresciuta a cartoni Disney: a immagini di donne servili, sempre perfette..in attesa e nulla più... di un principe..mi è sato trasmesso qualcosa che era parte della mia cultura..ho interiorizzato ciò che era bene e cosa era male..però adesso credo i aveer compreso che l'arte della sovversione è parte di noi sempre che decidiamo di seguire la cultura corrente o che decidiamo di aumentare la nostra comprensione di noi stessi..trovo sia un argomento interessante..di sicuro è un beneficio tornare a dare più valore al racconto..e meno alla televisione..
Giulia di 4 anni...adora le favole..adora interpretare sempre quelle!cerco sempre storie nuove semplici e che rappresentano il suo attuale mondo.lei entra direttamente nella parte che preferisce, la interpretiamo nei punti salienti e la sera è un continuo ancora..ancora..ancora..e il giorno dopo..ancora..ancora..ancora..mille voltee poi si incuriosisce con una nuova.e se si accorge subito che non le piace mi richiede quella vecchia!....

Educare all'Arte

riflessioni sull cammino artistico...

ho sempre amato l'arte in generale..e come mamma sono molto interessata all'aspetto creativo che si esprime in ogni bimbo per favorire una crescita più armonica...per me già il modo creativo in cui il bimbo gioca al seno della madre è spontaneità creativa..(e se si allatta a lungo ci sono mamme che ne vedono delle belle!)tutto ciò che è fatto dall'uomo è il risultato di una individuale creatività..se mangamo con la forchetta dobbiamo ringraziare un Artista..la mamma che cuce e cucina e sa essere in ciò Artisticamente creativa e indubiamente più felice di una madre che non sa essere nella propria passione creativa...serve solo molta esperienza e sempre maggior conoscenza... l'intuito poi fa tutto da se...fare arte significa esprimere qualcosa di 'bello' e la bellezza è sempre una conquista della conoscenza..quindi..favorire il lavoro, la scoperta e la conoscenza per me significa educare all'arte.
l'importanza delle esperienze dei primi anni di vita è ormai già stata riconosciuta da molti e le mamme lo sanno! secondo me è importante che ai bimbi piccoli venga data la possibilità di sperimentare la propria guida interiore..il proprio artista interiore. Un bimbo piccolo vuole succhiare il seno a piacimento, vuole stare in braccio e 'vedere'..vuole sempre toccare e scoprire come si usano gli oggetti..ripetono ogni cosa interessante per loro per imparare..vivono nel presente e vivere nel presente significa 'apprendere'....apprendere con i sensi e diventare sempre più soddisfatti delle proprie scoperte...insegnare al proprio bimbo significa solo seguirlo e aiutare la sua guida interiore...i primi anni di vita è FATICOSISSIMO' SEGUIRLI..bisogna mettere da parte i propri piaceri e divertirsi con gli interessi del bimbo...aiutarlo, sostenerlo, vederlo felice di scoprire e poi creativamente inventare qualcosa utonomamente..io ci credo molto sull'importanza di questo aspetto i primi anni di vita, chi ben comincia è già a metà dell'opera d'Arte.
le mie fonti di maggiore ispirazione sono Rodari e Munari
Rodari mi ha insegnato che ogni gesto stimola un'altra azione e che compiere qualcosa di 'nostro' bisogna solo iniziare a creare qualcosa..sarà sempre il risultato a mostrare la nuova strada..Munari che la 'sperimentazione' è alla base dell'arte: i bambini creativi sono bambini felici e lavorare, sperimentare azioni , capacità, imparare a padroneggiare una tecnica è soddisfazione e un passo sempre più vicino alla realizzazione Artistica personale.
Io ho fatto l'istituto d'arte e la mia passione è il disegno ed inutile dirlo è stata la prima cosa sperimentata con le mie bimbe!
disegnamo molto insieme, creiamo sempre qualcosama ci tengo anche ad avvicinarle 'liberamente' (ciò senza seguire ancora un percorso) alla musica.ci tengo che fin da subito siano esposte..
da ragazza facevo da baby sitter a un bambino che si frustrava sempre perchè ero più brava io..ho sempre riflettuto su questo aspetto come mamma.Giulia ha solo 4 anni e per il momento è così serena e soddisfatta delle sue capacità insieme alle mie..vorrei tanto riuscie a trasmettergli che è sopratutto il frutto di tanto lavoro ..comunque oramai è molto autonoma e disegna molto anche senza la mia compagnia:Ilaria di 16 mesi si diverte a seguire i suoi primi 'segni' e gli piace guardarci, imitare..segnare con pennarelli..pociare i pennelli e provare..Giulia invece disegna: in genere disegna case e famiglie..ma con la fantasia riproduce grottescamente tutto quelo che le và.esprime il suo mondo , e osservando lei e altri ragazzi esprimersi con il disegno inizio a comprendere quanto è importante il grado di consapevolezza per essere sempre più creativi ..e quanto è bello soprattutto esprimere ciò che ci piace e ci interessa..
mesi fa ho parlato co una ragazzina che mi chiedeva info della scuola che frequentai io e così parlando si è esposta, insicura, perchè si sentiva molto brava ma solo a 'copiare'..anch'io alla sua età avevo lo stesso problema, pensavo le stesse cose..adesso sono molto più libera.credo che è giusto valutare lo sviluppo artistico in modo molto graduale..è più giusto dare al bambino e poial ragazzo sempre maggior consapevolezza che il lavoro, le prove..le continue prove e poi l'espressione sono molto più importanti di una superbravura e creatività iniziale..o forse bisogna solo amare di più il lavoro del bambino, favorirlo e 'non ' pensare solo al risultato..approfondiamo sempre nuove tecniche, giulia è curiosa e così usa un po' di tutto, facciamo collage con vari materiali, pasta di sale, tempere, acquerelli, gessi, pastelli, pennarelli...giulia è sempre felice di fare queste cose..in questi giorni collage e forbice: ogni giorno vuole continuare ad approfondire il nuovo materiale o sempre maggior coscenza del lavoro: adesso non solo incolla i pezzetti ma sceglie i colori giusti, costruisce le ambientazioni in modo corretto..(i pesci nel mare, il sole e le nuvole in cielo..)e io non le insegno mai nulla! è lei che mi spiega come vanno le cose!da piccolina le lasciavo prendere confidenza con gli strumenti poi a usarli seguendo la sua logica fino a vederla mostrarmi sempre maggior coscenza di quello che si arriva a creare una volta approndito nuove capacità..
per la musica: ho trovato in rete un sito carino che tratta l'importanza della musica anche i primi anni..insegna anche a costruire strumenti in casa..per ora emuliamo la batteria e i piatti con le pentole e coperchi..pianola, fisarmonica..ci avviciniamo al 'nostro' ritmo..mi piace giocare anche alla musicaio ho smeso di disegnare anni fa, quando inizia a lavorare come grafica, pultroppo le mie energie erano concentrate solo per il lavoro..però sicuramente quando sarò più libera riprendero!
Da bambina ho avuto forse la fortuna di aver conosciuto un insegnante alle medie molto stimolante, era l'artista del paese e amava molto il disegno.penso che far frequentare ai bimbi un ambiente dove si può approfindire meglio il lavoro, con persone stimolanti, se il bimbo ci tiene, offre al bimbo ottimi esempi e maggior consapevolezza.conosci il metodo munari e i suoi laboratori?..
credo che dopo una certa età io come mamma non basterò più in questo senso...io sono la mamma e sarei sempre di parte per le mie bimbe...la scuola è già di persè un'ambiente troppo caotico oggi come oggi...i bambini approfondiscono ben poco del quieto vivere e lavorare e apprendere..si fa fretta tra molte materie e tempi e si segue poco la discussione, sperimentazione..ecc poi viene fatta un po' di competizione, votazioni, giudizi..

credo che uno spazio esterno dove il bambino sperimenta in tranquillità seguendo il suo logico interesse che lo porta ad approfondire quello che piace è un modo di donare al bambino un po di sana tranquillità nell'apprendimento e favorirlo anche a scuola..se è interessato.
stimo molto Munari e il suo stile che durante la crescita del bambino si sviluppa fino a raggiungere creatività e ingeniosità moderne e innovative...ai bambini piccoli fa sperimentare e conoscere materiali e intuizione per come utilizzarli mentre ai più grandi fa studiare nuovi materiali per trovare sempre nuovi modi innovativi per utilizzarli..è sperimentazione e apprendimentoa me ha dato molti spunti.

penso che in generale per ogni arte , anche sportiva.ecc.. serva un contesto molto meno esigente e più aperto alla direzione autonoma del ragazzo della scuola pubblica..un modo per equilibrare una carenza...Io già nella scuola materna di giulia non posso fare tanto affidamento al lavoro in classe perchè non offre a giulia una direzione e un lavoro d'apprendimento...troppi bambini(28) pochi obbiettivi... velocità, il lavoro è svolto a 'comando' perchè il bimbo non ha libertà di muoversi apprendendo dall'imitazione e la sua logica..vengono indirizzati in poco tempo a fare delle operazioni semplici ....e poi... il più è fatto dalle insegnanti..non è lavorare con la propria creatività, non è sperimentare..più che altro giulia a scuola dimostra quello che apprende a casa..

martedì 26 gennaio 2010

DECRESCITA

LA DECRESCITA E':
ELOGIO DELL'OZIO, DELLA LENTEZZA E DELLA DURATA;
RISPETTO DEL PASSATO;
CONSAPEVOLEZZA CHE NON C'E' PROGRESSO SENZA CONSERVAZIONE; INDIFFERENZA ALLE MODE E ALL'EFFIMERO;
ATTINGERE AL SAPERE DELLA TRADIZIONE;
NON IDENTIFICARE IL NUOVO COL MEGLIO, IL VECCHIO COL SORPASSATO, IL PROGRESSO CON UNA SEQUENZA DI CESURE, LA CONSERVAZIONE CON LA CHIUSURA MENTALE;
NON CHIAMARE CONSUMATORI GLI ACQUIRENTI, PERCHE' LO SCOPO DELL'ACQUISTARE NON E' IL CONSUMO MA L'USO;
DISTINGUERE LA QUALITA' DALLA QUANTITA';
DESIDERARE LA GIOIA E NON IL DIVERTIMENTO;
VALORIZZARE LA DIMENSIONE SPIRITUALE E AFFETTIVA;
COLLABORARE INVECE DI COMPETERE;
SOSTITUIRE IL FARE FINALIZZATO A FARE SEMPRE DI PIU' CON UN FARE BENE FINALIZZATO ALLA CONTEMPLAZIONE. LA DECRESCITA E' LA POSSIBILITA' DI REALIZZARE UN NUOVO RINASCIMENTO, CHE LIBERI LE PERSONE DAL RUOLO DI STRUMENTI DELLA CRESCITA ECONOMICA E RI-COLLOCHI L'ECONOMIA NEL SUO RUOLO DI GESTIONE DELLA CASA COMUNE A TUTTE LE SPECIE VIVENTI IN MODO CHE TUTTI I SUOI INQUILINI POSSANO VIVERCI AL MEGLIO.
Maurizio Pallante

lunedì 25 gennaio 2010

I miei Amigurumi

ecco le miei ultime creazioni all'uncinetto!
si chiamano Amigurumi e sono simpatici portafortuna fatti a mano.
era una vita che non sferruzzavo e creare queste cosine veloci è sato divertente..meno per mio marito che non sopporta l'idea di vedermi fare uncinetto sul divano la sera come una vecchietta di 60 anni!
è il solito..
adesso con la colla a caldo pensavo di attaccare gli occhietti anche alla carota e la fragolina per renderli più simpatici.

questi sono portafortuna speciali..le manine che li hanno creati erano immerse in lunghi pensieri di consapevolezza..
il loro compito è portare tanta..tanta apertura mentale a chi li riceve in dono!

il primo..mio marito!!!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 24 gennaio 2010

Cara GIULIA



è da qualche giorno che provavo ad insegnare a giulia a usare correttamente la forbice..ma niente..ormai si era trovata comoda in un modo che sa solo lei! e provare nel modo corretto la faceva subito sentire spaesata..


ci avevo rinunciato con grande perplessità..mi chiedevo come avrei potuto convincerla a provare a prendere confidenza nel modo corretto visto che si trovava spaesata e non le piaceva.


Poi questa mattina con mia grande sorpresa è venuta a chiedermi se così andava bene e ha provato con molta volontà..e ci è riuscita!


Ha una grande motivazione nel fare le esperienze che e interessa aprofondire e prendere maggiore abilità e soprattutto è attenta a capire quello che le trasmettiamo di una cosa!

è curiosa! incredibilmente curiosa..

vuole imitare il più possibile!

mi dimostra di essere abbastanza sofferente se non ha nulla da fare..

preferisce uscire e andare e fare..

e se ha sotto mano gli strumenti giusti quando è ispirata lavora autonomamente che è un piacere!

un piacere perchè è autonoma ma soprattutto perchè si impegna a migliorarsi e applicasi, sege il suo interesse..


quindi il punto è continuare come ho fatto fino ad oggi e farle sempre trovare in casa il materiale giusto che possa utilizzare quando è ispirata..

in questo periodo ama usare le tavole sagomate dove può tracciare le imagini con la biro...
è un'ottima ginnastica di prescrittura e poi calca anche le lettere e i numeri..

in questo periodo ho compreso anche che è importante questo aspetto e quindi organizzarmi in tempo e avere il materiale adatto per quando è pronta..

penso sia facile perchè quando si è interessati a questo aspetto del bimbo si è sempre più attenti e curiosi quando si gira x negozi o altro...

tante cose che prima non andavano bene ora le interessano..


è proprio una bimba curiosa... con molto spirito d'iniziativa!







E la DIETA continua...
Devo assolutamente scrivere queste mie riflessioni sulla mia dieta che avanza..
un genere di dieta strana xrchè mi rende serena..Il libro di Debora Conti mi ha donato moltissimo su cui riflettere..
e così ho iniziato a mettere in pratica quello che prima erano solo pensieri..
1) le opportunità sono ovunque..basta guardarle..
2) bisogna fare quello che ci soddisfa e ci piace veramente
3) bisogna incominciare a fare quello che rappresenta il nostro obbiettivo..per rendere il nostro obbiettivo un sucesso!
4) non c'è fretta, questo è un percorso in salita e inciampare è altrettanto producente! non c'è bisogno di demotivasi al primo capitombolo..

e così sono soddisfatta di come sono passate queste ultime giornate..la mia dieta non è la classica dieta...
non prevede organizzazioni mentali, non prevede rinunce..
e come se adesso iniziassi un cammino di consapevolezza e crescita x sentirmi meglio e conoscermi meglio..

Nel libro viene descritto un fatto importante: non è con la forza di volontà che si cambiano abitudini..abitudini che ormai sono registrate e riproproniamo in automatico nelle situazioni che ci danno sollievo!
mangiare in modo sbagliato è un'abitudine che continuiamo a riproporci xrchè siamo bloccati in un circolo vizioso di insoddisfazione e blocco..

in questi giorni mi sono sentita 'diversa', più carica e bella!
bella così come sono, non mi interessa molto valutare il peso durante questo calo. ma solo comprendermi meglio.
assaggiare con gusto quello che preferisco..
Mi sono subito attivata in esperienze 'da tipi in forma!
mi sono immedesimata nella mia nuova vita..
e così sperimentando con attenzione le mie nuove abitududini..da magra..ho subito capito che mi piacevano!
ho potuto anche fare un giretto a piedi l'altro giorno..rilassantissimo..quanto mi mancavano!!!
i dolci..bibite gassate non ne ho più bevute! mi riportano subito alla mente il loro gusto troppo dolciastro e stopposo e il senso di gonfiore che adesso non provo più perchè mi sento molto più in forma..molto vicina a realizzarmi..
parlo molto con me stessa x mettere in chiaro tutte le cose che non mi piacciono più..
e ogni volta che mi sento più leggera..mi muovo di più ..mi fermo spesso per prenderne coscenza e favorirmi maggiormente.
un cioccolatino non mi invoglia proprio più!
non ho fretta..non seguo una dieta particolare..cerco pianino di ripendere contatto con il mio corpo e capire cosa mi piace mangiare a pasto.
questa sera in sede da mio marito ho mangiato la pizza...tutti in tavola con me erano più o meno severi con se stessi xrchè molti dovevano fare la dieta e la avevano interrotta con quella pizza.
io invece NO' dentro me stessa sentivo di essere ancora in dieta..una dieta diversa però..
ho intrapreso questo nuovo stile di vita! anche se ancora sono solo all'inizio e ho mangiato una pizza non mi sento di averla interrotta!
non mi sembra di aver fatto un passo indietro.
sono comunque entusiasta di ascoltarmi.

è sbagliato sentirsi lontani dai propri obbietivi..creare nella propria mente la sensazione di essere lontani, di essere distanti e incapaci di perseguirli.

se dovessi esprimere il sinificato della PNL la descriverei con questo aforisma di Henry Ford:

Sta a te: puoi credere di farcela o credere di non farcela. In entrambi i casi i fatti ti daranno ragione.

e per essere ancora più precisi:

Gli ostacoli sono quelle cose spaventose che vedi quando togli gli occhi dalla meta.

per essere magri e in-forma basta vivere come persone magre e in-forma..e divertrirsi ad essero!! cosa c'è di più semplice?
bisogna provare..

mercoledì 20 gennaio 2010

Conoscersi con l'Astrologia

L'altro giorno al supermercato, fra i cestoni delle offerte, mi è capitato fra le mani un piccolo manuale di astrologia al prezzo di 2,90 Euro..inutile dire.... è diventato MIO.
E si va ad aggiungere alle due riviste di Branko e Fox del nuovo anno...
Ma anzichè parlare di previsioni mi piace affrontare la questione : segno zodiacale e 'destino'..perchè l'astrologia regala soprattutto la comprensione di noi stessi e il proprio modo di operare nel mondo..offre una chiave di lettura che permette di capirsi più a fondo..ed è la cosa più affascinante del mio oroscopo.
Il principio dell'astrologia si basa sulla centralità del nostro pianeta terra
gli altri pianeti del sistema solare compreso sole e luna in base alla loro posizione regalano una antichissima interpretazione..
Durante l'anno il sole si sposta (x così dire xrchè in realtà è una stella attorno alla quale ruotiamo)..
e ogni mese si trova in un segno zodiacale diverso..
e durante il mese di agosto entra nel segno del LEONE e come stella ne fa da musa ispiratrice..
Ogni pianeta è attribuito a significati molto profondi..
Il sole, la stella , il nucleo del nostro sistema di pianeti incarna anche lo stesso significato simbolico influenzando il segno che lo rappresenta:
il sole rappresenta:
l'essenza della persona
Il desiderio centrale
L'ambito della più alta realizzazione personale
tutto ciò che è fondamentale
e si manifesta grazie alla forte volontà
al dinamismo,
attività
forza vitale e carisma.

infatti credo che noi leoni siamo davvero al top quando siamo energici e fieri

e così è svelato il mistero sul come mai noi leonesse tendiamo a prevalere e ad avere un bisogno fortissimo di trovare la nostra più completa realizzazione personale..
perchè noi vediamo tutto ciò che è esterno in proporzione a noi (cosa che gli altri segni non fanno..non così accentuatamente..)
non è certo un difetto da comprendere ma bensì un bisogno da favorire nel migliore dei modi per poterci sentire in pace con noi stesse e 'FORTI nel mondo..il nostro posto..che è centrale perchè puntiamo a questo!

La parola d'ordine per il lene è IO VOGLIO!
Esaltante gioia di vivere,
marcata consapevolezza di sè,
gesti nobili.
Carisma, atteggiamento, ruolo principale, punto centrale, sovranità,
Attivo, dinamico, egocentrico, superbo, radioso.
(Venni, vidi, vinsi! Giulio Cesare)

Ma il segno zodiacale ha una grossa influenza solo nel nostro modo di 'essere interiormente' xrchè poi l'ascendente esercita un influenza altrettanto importante che simbolicamente esprime il modo in cui ci manifestiamo all'esterno.
il modo in cui ci 'esprimiamo' all'esterno.
Lascendente si calcola in base all'ora e l'uogo di nascita, xrchè si calcola in base alla posizione esatta sulla terra: è il punto di un tema natale in cui il cerchio dell'orizzonte di interseca con l'eclittica al momento della nascita. Questo punto si trova in un segno zodiacale:
quindi anche questo segno influenzerà donandoci la caratteristica che gli appartiene: è curioso sapere che il nostro segno zodiacale del mese rappresenta la nostra essenza mentre il punto in cui ci troviamo nell'ora in cui siamo posizionati influenza il nostro modo di esprimerci nel mondo..
io sono ascendente BILANCIA e penso proprio che le caratteristiche di questo segno mi influenzano davvero moltissimo per il mio modo di lavorare..di operare nel mio ambiente.

Molte sono le chiavi di lettura per comprendere moltissimi aspetti che rendono il nostro oroscopo sempre più personalizzato..io mi limito alla scoperta di questi per ora..
e la simbologia dell'oroscopo è molto più varia xrchè offre interpretazioni anche diverse.. come le chiavi di lettura dei 4 elementi:
fuoco, terra, aria, acqua
che a loro volta raccontano quacosa di interessante sui segni che rappresentano...(conoscere tutti gli aspetti aiuta a comprendere meglio anche il nostro oroscopo!)
per esempio fuoco e terra sono complementari come aria e acqua..
il fuoco caratteristicamente 'brucia' ciò che la terra rappresenta , mentre i segni di fuoco vivono forti momenti rendendo tutto soggettivo', sono dinamici e impulsivi come il fuoco.. la terra è più conccreta e offre ai suoi rappresentanti la capacità di vivere in modo più distaccato più solido e duraturo..
sono due elementi che hanno molto da scambiarsi x comprendersi..
mentre aria e acqua (l'acqua è sensibile all'aria..)rappresentano le diverse capacità di espressione l'acqua rappresenta il mondo 'interiore' la fantasia, la sensibilità, l'inconscio, mentre l'aria sua opposta la leggerezza dei gesti e l'amicizia, la capacità di adattarsi a tutto ciò che è più concreto...

L'oroscopo e i suoi misteri mi sta aiutando molto a comprendermi meglio e avere una visione più aperta verso tutte le personalità che mi stanno intorno..e i diversi modi di esprimersi e sentirsi nel mondo.
é sicuramente importante conoscersi più a fondo e conoscere anche anche gli altri x realizarsi al meglio.

per le amiche che sono interessate elenco i significati di tutti e 12 i segni zodiacali con relativi pianeti e significati per poter fare una personale interpretazioe del proprio segno e ascendente(entrambi offrono una chiave speciale per comprendere meglio il nostro bisogno più innato e come sappiamo esprimerci!)
e per avvicinarsi agli altri 11...

ARIETE io sono!
Modo di agire deciso, instancabili attacchi a testa bassa, esperienze di vita diretta
Parole chiave: impulso, iniziativa, energia, impeto, slancio, ottimismo
Caratteristiche: audace, energico, spontaneo, impaziente vitale
'Volere è potere'
Governatore o maestro MARTE: L'impulso, l'energia irrefrenabile, il modo di agire diretto l'affermazione della propria essenza,
Energia, risolutezza, conquista, sessualità, pulsione.
'Alè adeso arrivo io! sfondo il muro con la testa!'


TORO io ho!
Crescita costante, fiducia nell'amore e ella fedeltà, gioia dei sensi manifesta
Parole chiave: Essere radicato, sicurezza, possesso, cura, sensualità.
Caratteristiche: Pragmatico, costante, voluttuoso, cocciuto, leale.
'avere un terreno sicuro sotto i piedi!'
Governatore o maestro VENERE: L'amore, il desiderio di unione, congiunzione e fusione, i piaceri sensuali, il senso estetico
Amore, armonia, tentazione, dedizione, erotismo, creatività.
'io trasmetto il mio calore e lo ritrovo negli altri' (Anais Nin)


GEMELLI io penso!
L'arte della comunicazione, avere interessi(essere fra questi), relativizzare e dubitare
Parole chiave: scambio, contatto, mediazione, tattica, intelletto, curiosità
Caratteristiche: Vanesio, flessibile, scaltro, superficiale, fugace.
'un po' qua, un po' là...'
Governatore o maestro: MERCURIO: la scaltrezza di spirito, la comunicazione, il raccoglitore, il trasmettere e il distinguere sapere e informazione, il piano oggettivo.
Lingua, ragione, intelletto, analisi, combiazione.
'il messaggero degli dei come intermediario fra i mondi'


CANCRO io sento!
Mondo di immagini dell'anima,ricettività emozionale, aiuto e premura.
Parole chiave: Sensibilità, desiderio, sogni, romanticismo, sicurezza, protezione.
Caratteristiche: premuroso, tenero, morbido, indiretto, sottile.
'Prima di pensare sento!'(Jean-Jacques Rousseau)
Governatore o maestro LUNA: il mondo delle emozioni, l'inconscio, le reazioni istintive, il viaggio verso l'interno.
Sentimenti, vicinanza, intimità, nido, cura, assistenza.
'Devi aprire le tue mani se vuoi attingere l'acqua!'

LEONE io voglio!
Esaltante gioia di vivere, marcata consapevolezza di sè, gesti nobili.
Parole chiave: Carisma, atteggiamento, ruolo principale, punto centrale, sovranità.
Caratteristiche: Attivo, dinamico, egocentrico, superbo, radioso.
'Venni, vidi, vinsi!' (Giulio Cesare)
Governatore o maestro SOLE: L'essenza della persona, il desiderio centrale, l'ambito della più alta realizzazione personale, tutto ciò che è fondamentale.
Volontà, dinamosmo, atività, forza vitale, carisma.
'Io sono ciò che sono!'


VERGINE io analizzo!
Creare chiarezza e ordine, dare una struttura alle cose, utilizzo pratico della materia.
Parole chiave: competenza, pianificazione, accuratezza, diligenza, dettaglio, bisogno, perfezione.
Caratteristiche: Ordinato, affidabile, scrupoloso, pedante, giusto.
'...separare il grano dalla pula!'
Governatore o maestro MERCURIO:La scaltrezza di spirito, la comunicazione, il raccogliere, il trasmettere e il distribuire sapere e informazioni, il piano oggettivo.
Lingua, ragione, intelletto, analisi, combinazione.
'Il messaggero degli dei come intermediario fra i mondi'


BILANCIA io bilancio!
Equilibrio, creare armonia, mantenere e godere della conciliazione con l'altro.
Parola chiave: Arte, bellezza, estetica, equilibrio, gioia, diplomazia.
Caratteristiche: amichevole, affascinante, elegante, indeciso.
'Da una parte e dall'altra...'
Governatore o maestro VENERE: l'amore, il desiderio di unione, congiunzione e fusione, i piaceri sensuali, il senso estetico.
Amore, armonia, tentazione, dedizione, erotismo, creatività.
'Io trasmetto il mio calore e lo ritrovo negli altri'


SCORPIONE io desidero!
Potente forza d'animo, penetrare ciò che è misterioso e celato, impeto della profondità.
Parola chiave: potenza, passione, sessualità, trasformazione, abbandono.
Caratteristiche: Impulsivo, senza tabù, intenso, valoroso, esigente, salutare.
'Più è chiara la luce più appare oscura l'ombra!' (Jean-Paul Sartre)
Governatore o maestro MARTE e PLUTONE.
Marte: l'impulso, l'energia irrefrenabile, il modo di agire diretto, l'affermazione della propria essenza
Plutone: La trasformazione, la potenza del cambiamento più profondo, la causa primordiale, la forza primordiale oltre tutti i valori morali.
'Io sono una parte di quella forza che vuole sempre il male e pure crea il bene!'

SAGITTARIO io vedo!
La ricerca del significato, marcato senso di giustizia, ampliamento degli orizzonti
Parole chiave: ideale motivazione, apertura mentale, viaggio, espansione.
Caratteristiche: Aperto, bramoso di conoscenza, pieno di sè, entusiasta.
'Ecco, sagittario, è il momento di dimostrare la tua arte, il traguardo è degno, e il premio è alto!'(Fredrich Schiller)
Governatore o maestro GIOVE:
La fiducia nella vita, l'ampliamento degli orizzonti, la forza di sviluppo che infonde vigore alla vita, il cercare e il trovare un personale senso della vita.
Fortuna, pienezza, fiducia, giovialità, espansione, dignità, saggezza, fede, speranza, tolleranza, moralità.
'Non vedere mai il bicchiere mezzo vuoto, ma sempre mezzo pieno!'


CAPRICORNO io compio!
Assumersi la responsabilità di portare a compimento un'opera, sostenere norme e strutture.
Parole chiave: pazienza, tenacia, conseguenza, senso del dovere, disciplina.
Caratteristiche: sobrio, chiaro, oggettivo,ascetico, serio, riservato.
'Ciò che dura a lungo alla fine varrà!'
Governatore o maestro SATURNO: il limite, la capacità di resistenza, il limitarsi all'essenziale, il riconoscere la verità 'nuda e cruda'.
Forma, stabilità, struttura, sostegno, legge, tempo, dovere, umiltà, profonda serietà, vecchiaia, coerenza .
'La libertà della volontà consiste nel felice stato d'animo di fare ciò che si deve' (C.G. Jung)

ACQUARIO io so!
Individualità e indipendenza, capovolgere vecchi valori per sostituirli con dei nuovi, superiorità spirituale.
Parole chiave: Ispirazione, astrazione, ribellione, libertà, ugualianza, utopia.
Caratteristiche: Intelligente, progressivo, originale, anticonformista, immaturità emozionale.
'Io volevo essere libero, essere libero di fare ciò che me dettavano le mie idee!' (Henry Miller)
Governatore o maestro SATURNO e URANO:
Saturno: (come precedente)
URANO: la liberazione, l'inatteso, il superamento dei vecchi modelli, ideali come libertà, ugualianza, fratellanza.
Cambiamento, originalità, necessità, ispirazione, indipendenza, individualità, originalità.
'...uscire dagli schemi! ...spezzare le catene!'


PESCI io credo!
Sviluppare l'ignoto, nuotare con la corrente della vita, partecipazione e compassione.
Parole chiave: trascendenza, delicatezza, fantasia, ricerca, confusione.
Caratteristiche: Intuitivo, pieno di spirito di immedesimazione, delicato, deduttivo, guaritore.
'le acque chete sono profonde!'
Governatore o maestro GIOVE e NETTUNO:
Giove: (come sopra)
Nettuno: il principio di scioglimento dei vincoli, l'oltrepassare i propri limiti, le antenne cosmiche dell'essere umano, le profondità insondabili.
Presentimento, senso del 'noi', spiritualità, trascendenza, medianità, trance, estasi, misticismo, nostalgia, ebbrezza, mania, caos.

'Conoscere Dio è molto meno che essere in Dio' (Meister Eckhart)

Anche le mie bimbe sembrano coincidere con il loro piano astrale..

martedì 19 gennaio 2010

"La sola libertà che meriti questo nome è quella di perseguire il nostro bene a nostro modo, purché non cerchiamo di privare gli altri del loro. Gli uomini traggono maggiore vantaggio dal permettere a ciascuno di vivere come gli sembra meglio che dal costringerlo a vivere come sembra meglio ad altri"
(J. Stuart Mill, "Saggio sulla libertà").

lunedì 18 gennaio 2010

Dimagrire con la PNL


Ultimo libro letto: Ascolta i grilli e scendi dall'ottovolante di Debora Conti
e poi non posso che ringraziare il sito più che puoi.it che mi invia sempre messaggi davvero energici!
io sono ufficialmente 'in gioco' e ho iniziato a giocare molto bene!
non esistono divieti..esiste solo la consapevolezza che avevo molte abitudini vecchie, che mi appesantivano e che non mi servivano più e sono felice di avere finalmente bisogno di una alimentazione più curata e gustosa..
non vedo l'ora di poter ricominciare a fare qualche passeggiata da sola..aspetto la prox settimana xrchè le turnazioni di fabio ora non lo permettono.
sono uscita dal letargo e ora il sole ogni giorno è più vicino per riscaldarmi...
cosa centra la PNL con la dieta..lo riassumo come promemoria:
le noste abitudini..ci sono servite..ci piacciono..e continuano a esserci 'comode'? bisogna riproggrammarlo l'inconscio che pensa siano ancora piacevoli!! e ce li ripropone ogni volta!
le mie vecchie abitudini mi hanno proprio stufato..non è affato piacevole mangiae schifezzole che impastano la bocca di dolciatro e sentrirmi sempre più appesantita..
così ora mi sono riprogrammata..
mi sveglio il mattino con molta carica e provo un tale senso di disgusto verso cose impastate e zuccherate! che schifo!
la verità è che la leggerezza..e la ricerca dei gusti più semplici mi piace..
mi fa sentire bene tutto il giorno.
ho tante idee in testa x occupare la giornata nei ritagli di tempo solo per me..
xrchè il primo posto tra le mie passioni è fare la mamma
questo blog che mi sarà daiuto x riflettere sui libri e pensieri, uncinetto, cucina sana, passeggiate
e anche difficile scegliere!
addio vecchie abitudini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ricordi del natale appena trascorso












la mia friggitrice nuova, il megasorriso di Ilaria, i regali, il nostro albero e giulia che fa l'angelo nella neve,


sono talmente tanti i ricordi meravigliosi, ho paura di non riuscire a ricordarli tutti ..x fortuna ogni foto che scattiamo mi riporta alla memoria le stesse sensazioni provate in quel preciso momento.

voglio trovare il tempo di riorganizzare l'album cartaceo..voglio assolutamente!